mercoledì

OMICIDA, GALEOTTO, TEPPISTA, PUTTANIERE E ANCHE PITTORE: CARAVAGGIO 6 MITIKO!


Didattica Pre - O, Liceo Antistico - Dinosauria Est



La vita di Caravaggio comincia nel 1571 a Milano e prosegue sotto il segno della morte e della malattia. La sua famiglia viene quasi tutta sterminata dalla peste, ma Caravaggio manifesta ben altri sintomi: quelli della pittura!



Va a bottega da Sim1 Peterzano che a sua volta era stato allievo di Tiziano, quello che aveva dipinto quella bella figliola tutta nuda






Nel 1588 l'apprendistato termina e il nostro eroe è solo uno dei tanti stronzi che sanno dipingere alla Maniera.

Così gira in giro, ma non è chiaro che diamine stesse a fare prima di flippare e andare dritto al cuore del Sistema dell'Arte: Roma. Caravaggio ha talento, vuole entrare nel giro e lavora alla bottega der Cavalier Ecc Ecc che lo sbatte a fare nature morte fino allo sfinimento. Durante un ricovero in ospedale conosce un committente e molla quel coglionazzo der Cavaliere. Ma è di nuovo allo sbando!

Un mercante d’arte, riesce a metterlo in contatto con una persona molto importante e che cambierà per sempre la vita di Caravaggio: il cardinale Francesco Maria del Monte. E si dipinge a randella.

Murale di Andrea Ravo Mattoni       http://andrearavomattoni.com/


Gli sbirri del tempo stanno addosso a Caravaggio. Arrestato più volte, coinvolto in diverse risse, si intrattiene con prostitute, avvistato aggirarsi per Roma armato di spada. Ogni volta, però, Caravaggio riesce a farla franca e le autorità non possono fargli nulla, perchè si trova sotto la grossa cappella del Cardinale!

In quel periodo c'erano da fare 3 grandi affreschi ma nessuno se li inculava e allora arriva Caravaggio, ma non ne ha mezza de dipingne sur muro e allora je fa, ja fa: famo su tela e bona.


Tutto va alla grande: Caravaggio è l’artista più figo a Roma; tutti lo vogliono e sono pronti a sganciare la grana! Ma lui se ne sbatte e va a mignotte come se non ci fosse uno ieri. 

Una volta lancia un piatto di carciofi in faccia a uno stronzo di cameriere, ma non notate la simmetria con Autore quando si incazzava coi francesi demmerda che si volevano mangiare le lische di pesce mentre lui voleva solo sparecchiare e tornarsene a Dinosauria Est a leggere Celine? 

























Caravaggio c'ha uno scazzo con un altro pittore e lo dileggia di peso pubblicando insulti in rima, poi 28 maggio 1606: dopo una partita a pallacorda Caravaggio uccide Ranuccio Tomassoni da Terni. 

RANUCCIO INFAME PER TE SOLO LE LAME

Caravaggio deve telare, cazzo! I pulotti vogliono la sua testa e così scappa a Napoli dalla Famiglia Colonna. Nella città partenopea è una superstar e dipinge un botto di capolavori, ma lui c'ha Roma ner core e vuole tornarci! Come cazzo può fare? Allora tipo che va a Malta per diventare Cavaliere, in modo da avere la fedina penale pulita? Yo.

Anche a Malta, Caravaggio trova da dire con un pezzo grosso e lo sbattono in gabbia, evade e sbarca in Sicilia. In Trinacria ha alle calcagna i sicari di Malta + i piedipiatti del Papa: è nella merda. Questa storia di essere in pericolo gli fa dipingere a manetta dei quadri supertosti. Tuttavia, l'obiettivo è sempre Roma.



Caravaggio si organizza una punta col Cardinale Scipione Borghese che può mettere una buona parola e far decadere la condanna a morte che pende sulla sua testaccia geniale. 

Quando crede di essere ormai salvo, Caravaggio viene fermato e trattenuto da guardie che non sanno dell’incontro combinato. Nel frattempo, la barca su cui c’erano tutti i quadri che aveva realizzato, parte senza di lui. Quadri dispersi, accordo saltato, gattabuia. 

Nel 1610 a Porto Ercole, Caravaggio crepa come un cane in un ospedale.







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