lunedì

c'era un volta Sergiuzzo





I=<O> I'm an eye


Inaridratandosi a pieni polmoni, rifletti
sul fatto che ci hanno messo 12 anni per
scrivere la sceneggiatura di C'era una volta in America
di Sergio Leone. Era il 1984, e il cinema era un altra cosa.
Neanche troppe ore fa. 
Mario Schifato - ore 20.32

venerdì

anti-attuale



Mi sono convinto che la visione di un film fatto nel 2010-2012,
sarà sempre la visione di qualcosa di stantìo, inflaccidito, paludato,
pesante, privo di idee, senza ritmo e definitivamente sfiatato.


Kontrariamente, più andiamo a ripescare film dal passato,
più avremo l'impressione di vedere qualcosa di assolutamente nuovo,
originale, pro-pulsivo ed energico. L'era anti-attuale ci chiama.
Tuffatevici. 
by Autore -Ore 12.17

sabato

un cortocircuito : Truffaut / ragazzine di oggi

Scrutando il film "Fahrenheit 451" di  François Truffaut,
ho letto in un inquadratura  questo titolo di un romanzo: Jane Eyre.
E' una sequenza ipnotica in cui Truffaut ha filmato i libri
che amava di più andare a fuoco.
Comunque, Jane Eyre è la parola-geyser di possibilità.
E infatti era il geyser giusto, perchè le possibilità sono divampate
con la stessa frenesia che dovevano avere le molecole della terra 
quando era allo stato magmatico.
Infatti,


Qui sopra : edizione americana del romanzo Jane Eyre.
Usando il mio fonovisore pre-odierno, visualizzo un sito a 8 bit
che trovo spassoso, si tratta di  www.ibs.it/  e scruto la pagina 
incentrata su questo romanzo....assorbo & registro.


Quello che ne segue è ciò che leggerai tra poco. Un assemblaggio
delle frasi tratte dalle recensioni di questo romanzo, scritte da ragazzine
emozionate. Un assemblaggio di frasi che potrebbe co-incidere con  la migliore
recensione che potrebbe  mai ambire un editore. 


Ecco a voi il cortocircuito:  Truffaut / Ragazzine di oggi


 Isabella: Una trama avvincente e coinvolgente, tanto da sembrare la 
sceneggiatura di un film d'azione. 


francesca : Dall'inizio della "carriera" di Jane a Thornfield staccarsi dalle
 pagine è un vero problema. Affascinante


annarita : Che meraviglia!!!!!! Poesia pura!!!!


cristina : Un classico che tutti dovrebbero leggere. 


martina: Questo libro è assolutamente fantastico!!


ester : Bello,bello,bello,bello! Tra tutti i romanzi che ho letto (e ne ho letti tanti e di tutti i tipi), questo e' l'unico che mi ha commosso per la profondità della storia d'amore.


kiara: devo proprio dare un 5 su 5.....scritto benissimo,sembra di leggere un libro di oggi,anche se ha 163 anni ....un vero e proprio romanzo d'amore,ti trascina nella lettura,coinvolgente,dolce....


ele: Forse il libro più bello che abbia mai letto...I personaggi sono adorabili e particolari, vivi...No davvero ne rilieggo qualche parte quasi tutte le sere!


melissa: Bellissimo.. un capolavoro.. ti fa andare indietro di anni.. fa rivivere le stesse emozioni di Jane.. sembra di stare dentro il romanzo.. uno dei libri più belli che abbia mai letto.


federica: in determinate situazioni avrei preferito un modo di agire diverso. Comunque altamente consigliato anche ai giovani, infatti io ho 15 anni!


chiara: questo libro è stato bellissimo!!tantissime emozioni, una dopo l'altra


audrey: Come non si può amare il personaggio di Jane e di Rochester??? Poi non è pesante o "un mattone" come ci si aspetterebbe! Lo consiglio^^


vally: La storia è originale, bella, interessante, mi ha catturato completamente.


silvia: Ho amato questo libro, totalmente. Ho amato Jane, il suo desiderio di cultura e la sua dedizione ai rapporti autentici.


....immaginatevi questa lista di complimenti che continua all' infinito.
 Un successo strepitoso, per questo romanzo di Charlotte Bronthe.
Anche quando usci nell' 800, ebbe subito un grande successo. 
Un klamore che non è mai diminuito nell' arco di 165 anni.
Sconvolgente.  Una forza della natura?  Una coincidenza astrale?
Una scrittrice pre-odierna?  Forse.  Sicuramente piaceva a Truffaut.  Io non l'ho letto.
Lo leggerò tra qualche ora.


se non credete ad un totale e unanime successo per questo romanzo, 
non vi resta che scrutare ibs, ecco le prove:  
 http://www.ibs.it/code/9788804527985/bront-euml-charlotte/jane-eyre.html


Qui sotto, un fotogramma del film Fahrenheit 451.
Quelli per terra sono librazzi che sbruciazzano.
Saluti dal vostro Autore - Ore 22.51









I 400 colpi / Quarto potere

Questo è Jean-Pierre Lèaud, 13 anni,  attore protagonista
 de I 400 colpi di Francois Truffaut. Film francese del 1959. 

La visione di un film che ora, solo sbrigativamente definiremo STUPENDO, non può
non finire su un post di un blog, in questa epoca Pre-Odierna e in questa circonvallazione interna.


E se è vero che il film comincia veramente solo dopo la visione, a film finito, cioè quando ore dopo,  lo richiamiamo alla memoria e riviviamo geyser di possibilità contenuti . beh, se è vero questo, i 400 colpi rivive dentro di me da parecchi giorni.


Francois Truffaut ha realizzato questo, che è il suo primo film, a 26 anni di anzianità.
Questo film vedetelo. Truffaut è immortale. Non riesco a dire altro, soltanto vedetelo.
 Ore 0.30



E questo qui invece è Orson Welles. Dopo aver rivoluzionato il teatro,
mettendo in scena  Romeo e Julietta recitato esclusivamente da attori neri. 
Dopo aver spaventato e sconvolto  l'America,
recitando un programma radiofonico dove con voce allarmata, 
avvertiva i cittadini che enormi dischi
volanti stavano atterrando negli stati uniti, e da questi dischi 
uscivano alieni feroci e sterminatori.


Per Orson, questo era solo un programma radiofonico, 
ignorava che il pubblico lo prendesse sul serio.
Cosa che accadde, e masse di persone spaventate  correvano per le strade, 
scatenando il caos totale e il terrore totale e totalizzante.


"Ho creato dei disastri tremendi, con quel programma in radio sugli alieni.
Sarei dovuto finire in prigione. Invece mi hanno chiamato a lavorare a Hollywood.
Questa era l'America."  - Orson Welles, 1942

Dopo tutto questo, a 24 anni, Orson viene assunto da un produttore avanguardista
che gli commissiona un film come regista. Il contratto, che è rimasto nella storia
del cinema per la sua unicità, assicurava a Orson la totale libertà creativa e produttiva
per il suo film.


Era il 1940, questo contratto creò clamore e scandalo nel mondo del cinema.
Persino i registi anziani e affermati dovevano sottostare alle decisione artistiche
e produttive del produttore. Non si era mai visto un esordiente alla cinepresa
con questa libertà. Oltre a questo, il budget per il film era altissimo.


Cosi, nel 1941 esce Citizen Kane, il film che in Italia viene chiamato Quarto potere.
Welles scrive, recita, dirige, e espande il suo volere a ogni aspetto del film, fin nei minimi
dettagli. Avvelendosi della collaborazione di un bravo sceneggiatore, e di un geniale
direttore della fotografia, a 25 anni Orson Welles realizza il suo primo film.
Quarto potere è destinato a cambiare la storia della settima arte. Perchè poi settima ?


Quarto potere è il film che rompe con il passato e inaugura il cinema moderno.
Gli elementi della novità sono : una fotografia potente in bianco e nero, piena di ombre invadenti
e di fasci di luce severi. Montaggio frammentario, che per la prima volta non si preoccupa di raccontare una storia partendo da A, per arrivare allo svolgimento in B e la conclusione in C. Grande uso del flashback, in modo narrativo.  Vedete i 400 colpi, vedete Quarto potere. Questi film fanno vibrare
il nostro cuore di pulpebra.
Mario Schifato, Ore 0.53

martedì

Cicci


i nuovi romanzi pre-feribili :

"Quell'attimo chiamato ragazza Americana"

"ho scoperto che ti vi bi U K D Bè"

"Diario di una vita che ti amo"

"Un estate un attimo" di Julia Cabot

mercoledì

Fare surf a piedi nudi

Gabriele Basilico: auteur della foto in un limpido bianco e nero.


Ieri notte due autori si sono incontrati: Martin Spismisk è andato nella schermata dimora
di Okrim Chadid, poco fuori dal centro idrico di Dinosauria. E' una zona agghiacciante.
Ma non per l'architettura del luogo.
Amici da parecchie ore, i due sbevazzano una tisana al mirtillo e parlano a go-go.
Argomenti trattati : Le meraviglie del 2000, forse il primo libro di fantascienza scritto nella Italia,
vicino al 1907 - Fantascienza in generale, una raccolta con i padri putativi del genere. Stampa umile.


Mondo dell' arte popolato da fauna curiosa e smaniante. Lo stesso vale per l'editoria. Curiosi individui.



Ragazzine sugli schermi guardano loro stesse. Una di quelle li, adesso ha una storia con un pittore
emergente che hai fatto premiare quando eri in giuria. Bella li.


Agognando una mostra di Tiziano, hai trovato una mostra della Transavanguardia. Enzo Cucchi incazzatissimo. Graphic novel in regalo alla biblioteca di Dinosauria, prenderle a piene mani. Presto.


 Daniel Clowes è tutto.
Paranoico, ossessivo, sbragosamente divertente.  Disturbante quando vuole esserlo.
Inviare racconti di fantascienza a Urania- scrittura pro-soldi.


Sex and the city, ti ricordi? Quattro puttanacce in giro a N.Y. Serial americani, il frutto di sceneggiatori
spericolati, e di un pubblico che pre-tende moltissimo ma anche poco, a volte.  Singolari somiglianze
con la dinamica del Feulletion in Francia. Raggio della morte su un isola corallina.


Suona un Fonovisore Pre-Odierno, una chiamata per Okrim. Lo vogliono altrove. I due amici da
parecchie ore si salutano. Spismisk guarda un alba  in bicromia e dopo un po se ne va. Ore 21.48

martedì

Padre putativo



Caro obnubilato,
stavo esperimentando indelebile & bianchetto, ritraendo un rom che aveva assassinato il compagno di sua madre, ed eccolo lì,  M.N. che spuntava ancora grossolano dal foglio, lui.
ok, ok non è un ritratto, ero in fase relax
Okrimo Chadid - Ore 20.26

lunedì

Lui voleva redimere lei, lei voleva redimere lui.


Umile Autoro,

i recenti sviluppi, la brama nordamericana di P-O, impongono caricamenti di materiale, eccoli.



Uno scatto rubato, un giovane autore con l'alba negli occhi che dipinge impunemente sul rotolo della Costituzione di Dinosauria. La telecamera di sorveglianza ci avvisa che l'orario è 06:02.




L'arte Pre - Odierna si diffonde come una mitragliata di pollini. Ecco la prova. E' il quadro di un umile paesaggista abruzzese, RD di Chieti, che si è chiesto per la prima volta: ma chi è Martin Spismisk? Questo è il risultato, in alto a destra appare una tipa, forse l'algida Mono? Almeno l'ora è precisa, 15:45.

Con cortese circospezione,
 
Okrim Chadid